Catechesi di Avvento 2016

Venerdì 16 dicembre la comunità si è raccolta attorno al Vangelo per la catechesi di Avvento. Il parroco ha presentato una riflessione sul primo capitolo del Vangelo di Matteo, interrogandosi sul mistero del Signore che viene ad abitare la nostra storia quotidiana.

Arriva un evento che sovverte tutta la mia esistenza. E io che faccio?
Quando il Signore tocca la mia carne, cosa accade dei miei progetti e desideri, delle mie categorie di giusto e di sbagliato, di vero e di falso?
Quando Dio entra nella mia vita, io me ne accorgo oppure sono anestetizzato dall’abitudine, dalla fatica, dalla paura?
Ecco Giuseppe. Colui che è chiamato a decidere della propria vita, che non è una vita perfetta, ma segnata dal dubbio, dalla contraddizione, dall’imprevisto, dalla turbolenza e dall’incertezza. Là dove si stava avviando alla tranquilla esistenza programmata. Dobbiamo accorgerci di questo anche noi.
Nel momento dello sfinimento e dell’impotenza, arriva il messaggio di Dio, cioè la risposta della fede: non temere l’opera di Dio. Non tirartene fuori. E dal dubbio sulla fedeltà di Maria, si passa al dubbio sulla fedeltà di Dio per finire al dubbio su se stessi: io che c’entro con questa storia di salvezza?
Davanti alle vicende del mondo, che possono essere lievi o drammatiche, siamo portati a mettere sotto giudizio gli altri e Dio stesso. Finché lo Spirito Santo ci sveglia dal torpore dell’abitudine o della paura, e ci chiede di guardare nel nostro cuore.
Dio viene, con le modalità che abbiamo scoperto. Qual è il mio posto?

Il 27 dicembre, alle ore 21,30, in chiesa, ci sarà la catechesi di Natale.

Qui trovate il testo completo della catechesi: catechesi-avvento-2016