L’ACR diocesana nella nostra parrocchia
La nostra parrocchia ha ospitato i fanciulli dell’ACR provenienti da tutta la diocesi. Ascoltiamo il racconto di Stefano, il nostro responsabile parrocchiale ACR.
Sabato 18 novembre i gruppi 9/11 dell’ACR diocesana hanno vissuto un pomeriggio di spiritualità: un incontro per l’approfondimento dell’icona biblica dell’anno, dal tema “tutto quanto aveva per vivere”.
Circa 150 ragazzi provenienti da tutta la diocesi, accompagnati dai loro educatori, sono stati accolti nella
parrocchia Madonna della Speranza il cui salone era stato trasformato nell’antico tempio ebraico.
Odori, suoni, oggetti, gesti e personaggi hanno aiutato i ragazzi a rivivere il brano del vangelo di Marco (cfr. 12,38-44), in cui si narra della vedova povera che getta nel tesoro del tempio pochi spiccioli, che però corrispondeva a tutto ciò che aveva per vivere. Don Roberto Traini ha guidato i bambini nella riflessione.
Dopo l’ascolto della Parola i ragazzi sono stati divisi in gruppi di approfondimento nei quali sono stati sollecitati a condividere ciò che avevano visto ed osservato, riguardo ai diversi atteggiamenti dei protagonisti del racconto evangelico. Proprio dai loro appunti don Roberto è ripartito per concludere la riflessione, sottolineando come Gesù
aveva effettuato uno “zoom” sulla parte della scena che sembrava essere meno appariscente. Gesù non guarda alla quantità, ma a come doniamo.
Dopo una fugace merenda tutti insieme abbiamo partecipato alla celebrazione eucaristica nella comunità parrocchiale che ci ha ospitato.
Alla fine è stato dato un mandato, cioè una missione da compiere: don Roberto, don Luigino e don Pino hanno consegnato ad ogni fanciullo un’ampolla di vetro contenente due caramelle ed un bigliettino con il messaggio del Papa
ai ragazzi dell’Azione Cattolica. Ciascuno ha dovuto decidere cosa fare delle caramelle: condividerle con qualcuno, se tenerle tutte per sé, se donarle tutte agli altri.
Grazie Signore perché fai sempre con il nostro poco dei miracoli d’amore e perché continui a mostrarci e dimostrarci che la Tua Parola arriva a tutti e trasforma tutti. Che i nostri piccoli ci sono maestri nel saper donare il loro TUTTO.