“Alzati! Ti costituisco testimone di quel che hai visto!” #GMG 2021

“E’ il compito più arduo, ma è il compito affascinate che vi è consegnato: stare in piedi mentre tutto sembra andare a rotoli;

essere sentinelle che sanno vedere la luce nelle visioni notturne;

essere costruttori in mezzo alle macerie – ce ne sono tante in questo mondo di oggi, tante ! – essere capaci di sognare.”

Papa Francesco

 

Venerdì 26 novembre, in occasione della XXXVI Giornata Mondiale della Gioventù, la nostra diocesi, per vicarie, ha invitato tutti gli adolescenti e tutti i giovani ad una veglia di preghiera pensata su misura per loro dal titolo

“Alzati! Ti costituisco testimone di quel che hai visto!” (Atti 26,16).

Il versetto a cui si ispira il tema della Giornata Mondiale della Gioventù 2021 è tratto dalla testimonianza di Paolo di fronte al re Agrippa, mentre si trova detenuto in prigione. Lui, un tempo nemico e persecutore dei cristiani, adesso è giudicato proprio per la sua fede in Cristo.
A distanza di circa venticinque anni, l’Apostolo racconta la sua storia e l’episodio fondamentale del suo incontro con Cristo.
Paolo confessa che nel passato aveva perseguitato i cristiani, finché un giorno, mentre andava a Damasco per arrestarne alcuni, una luce “più splendente del sole” avvolse lui e i suoi compagni di viaggio (cfr At 26,13),
ma solo lui udì “una voce”: Gesù gli rivolse la parola e lo chiamò per nome.